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Immagine del redattoreTeam Icaroe

Pianificare la gravidanza: che stile di vita adottare?


Eccoci giunt* al terzo ed ultimo capitolo riguardante la programmazione della gravidanza. Se fino ad adesso vi abbiamo parlato dell’importanza della programmazione e degli esami da svolgere in sua funzione, ora vi daremo una serie di indicazioni riguardanti lo stile di vita, importanti tanto quanto le terapie mediche.


Assumi quotidianamente 0,4 mg di acido folico

Come forse già sai, all’inizio di ogni gravidanza viene prescritta alla madre l’assunzione giornaliera di acido folico: in realtà questa pratica, ormai entrata di routine nella pratica clinica, è quasi inutile.

L’acido folico è una vitamina del complesso B che gioca un ruolo importante nella creazione di cellule, comprese quelle embrionali: poiché nelle prime fasi della gravidanza le cellule embrionali si riproducono ad alta velocità, il fabbisogno di acido folico aumenta molto. Un corretto apporto di acido folico è quindi fondamentale nelle prime fasi dello sviluppo, ed in particolare entro la quarta settimana, che coincide anche con il momento in cui classicamente si scopre la gravidanza: iniziare quindi il reintegro di folati in quel momento risulta pressoché inutile, perché la fase critica è già passata. E’ per questo che è fondamentale assumere acido folico prima di iniziare la gravidanza e continuare almeno fino al terzo mese.

E’ ormai una certezza che l’assunzione quotidiana di 0,4 mg (400mcg) di acido folico diminuisce del 50% la probabilità di insorgenza dei difetti del tubo neurale (NTD), una serie di malformazioni del sistema nervoso che comprendono la spina bifida, l’anencefalia ed altre. E’ dimostrato che l’acido folico protegge anche da altre malformazioni. In realtà, la minor probabilità di NTD dipende dalle concentrazioni di acido folico nel sangue (folatemia), quindi è saggio monitorare questo valore fino al raggiungimento di livelli protettivi.

Se in una gravidanza passata si è già verificato un episodio di difetti del tubo neurale o se soffri di diabete, obesità o epilessia è necessario aumentare la dose a 5 mg, poiché queste sono condizioni in cui il rischio è aumentato.

Ricorda inoltre che:

  • l’alimentazione ha un ruolo importante nel mantenere i corretti livelli di folati, ma da sola non basta a prevenire i difetti del tubo neurale;

  • puoi assumere anche preparati multivitaminici, purché contengano almeno 0.4 mg di acido folico e non contengano invece vitamina A (acido retinoico), dannosa per il feto;

  • non ci sono rischi correlati ad un’assunzione di acido folico eccessiva o protratta nel tempo.


Adotta una dieta sana, preferibilmente mediterranea

Ci sono molti studi che confermano che la dieta mediterranea correla con una minore probabilità di insorgenza di patologie cardiovascolari, di tumori, di problemi di fertilità e anche con una gravidanza più sana. In particolare, diminuisce l’incidenza di spina bifida, malformazioni del cuore, delle labbra e del palato.

Della dieta mediterranea avevamo già parlato qui, ed a grandi linee essa consiste in:

  • Assunzione quotidiana di 5 porzioni di frutta e verdura;

  • Assunzione quotidiana moderata di cereali, pasta, pane e riso;

  • Assunzione di legumi 2-3 volte la settimana;

  • Assunzione di pesce 2-3 volte la settimana;

  • Limitata assunzione di carne (meglio se bianca);

  • Utilizzo di olio EVO come condimento.

Puoi trovare maggiori informazioni qua.


Inoltre, in gravidanza è bene seguire ulteriori pochi accorgimenti (oltre a quelli relativi alla toxoplasmosi, di cui vi abbiamo parlato nello scorso articolo):

  • Evitare tonno e pesce spada, perché potrebbero contenere mercurio;

  • Evitare cibi crudi come pesce, carne, frutti di mare: potrebbero contenere la Listeria e altri microrganismi pericolosi per il feto;

  • Uova crude o poco cotte e salse o creme che possono contenerle (es. maionese), perché possono contenere Salmonella;

  • Evitare latte non pastorizzato e latticini a pasta morbida.


Svolgi regolare attività fisica

Molti studi hanno dimostrato gli effetti benefici dell’attività fisica, anche al di fuori della gravidanza; svolgerla regolarmente, anche in vista della gestazione, aiuta a mettersi in forma ed in salute e permette di vivere una gravidanza più tranquilla. Inoltre, alcune evidenze sembrano dimostrare una diminuzione dei parti prematuri.

La quantità di attività aerobica consigliata è di almeno 30-60 min al giorno.





Valuta il tuo peso corporeo e raggiungi quello più adeguato

Le condizioni legate al peso corporeo si definiscono in medicina attraverso la misurazione dell’indice di massa corporea (BMI), che si calcola dividendo il peso per l’altezza al quadrato. E’ una misura molto usata, attraverso la quale si distinguono il peso ideale, il sovrappeso, l’obesità, il sottopeso e la magrezza eccessiva.

E’ importante valutare il proprio peso corporeo con il/la MMG, ed in base a questo assumere una serie di accorgimenti per raggiungere il peso ideale. Potrebbe essere necessario ed importante coinvolgere un/a dietologo/a: bisogna essere seguit* opportunamente perché gestire il proprio peso non sempre è facile e può essere una fase molto delicata, quindi chiedere l’aiuto di un/a espert* non è mai sbagliato.

Il peso corporeo può influire sulla gravidanza sia se eccessivo, sia se eccessivamente basso.

L’obesità aumenta il rischio di sviluppare problematiche della gravidanza quali diabete gestazionale, aborto spontaneo, pre-eclampsia, tromboembolia, parto prematuro; correla anche con problematiche fetali come malformazioni e morte intrauterina del feto.

Un peso eccessivamente basso invece correla con problemi di fertilità, con basso peso alla nascita del feto e, seppur sia una malformazione molto rara, aumenta la probabilità di gastroschisi (un difetto di chiusura della parete addominale).


Cessa l’assunzione di alcol

Dal momento in cui si scopre la gravidanza l’astensione dall’alcol è praticamente obbligatoria, in quanto l’alcol può raggiungere il feto e causare danni specialmente al sistema nervoso: ma se abbiamo detto che le prime settimane di gravidanza sono il periodo più delicato dello sviluppo, anche in questo caso è bene smettere prima! Tieni inoltre presente che anche consumi moderati o saltuari sono pericolosi.

I danni causati dall’alcol al feto sono numerosi:

  • Ritardo di crescita intrauterino;

  • Malformazioni del volto;

  • Convulsioni;

  • Scarso coordinamento oculare e/o nistagmo;

  • Deficit intellettivo, problemi di attenzione, iperattività, problematiche comportamentali.

Ti serve aiuto per smettere di bere? Puoi trovare alcune risorse utili qua e qua.














Smetti di fumare

Oltre ad essere molto dannoso in generale, il fumo fa ancora più male in gravidanza, perché può causare moltissimi problemi:

  • Diminuisce la fertilità sia maschile che femminile;

  • Correla con aumento di aborto spontaneo e gravidanza extra-uterina;

  • Aumenta il rischio di insufficienza placentare, rottura precoce delle membrane, parto prematuro e malformazioni;

  • Diminuisce il peso alla nascita del feto, indice di sofferenza generale;

  • Diminuisce la probabilità di poter allattare;

  • Aumenta la probabilità di morte improvvisa del lattante e in generale la mortalità nel primo anno di vita;

  • Aumenta la probabilità di problemi respiratori, di problemi comportamentali e anche di alcuni tumori del/la bambino/a.

Anche il fumo passivo è pericoloso, quindi se non fumi evita situazioni in cui sono presenti molte persone che fumano.

Hai bisogno di aiuto per smettere di fumare? Ecco alcuni consigli:

  • Puoi rivolgerti al numero verde nazionale per smettere di fumare: 800.55.40.88

  • Negli ospedali di moltissime città sono presenti Centri Antifumo a cui potersi rivolgere per essere seguit* nel percorso: cerca quello più vicino a te!

  • Esistono oggi anche molte app per smartphone mirate a sottolineare in vario modo i benefici della cessazione del fumo e spesso utili anche per mantenere alta la motivazione.

  • Ricordati che anche in questo caso puoi chiedere aiuto al/la tu* MMG!


Se assumi stupefacenti, smetti

Così come per il fumo e l’alcol, gli effetti delle varie sostanza stupefacenti sono molteplici e sempre dannosi per il feto. Le sostanze che si trovano in giro sono molte e diverse tra di loro; per alcune di esse gli effetti in gravidanza sono ancora poco conosciuti, ma questo non deve far pensare che potrebbero non essere pericolose, anzi, con ogni probabilità lo sono e non vale la pena rischiare.


I servizi per le dipendenze da stupefacenti sono vari e diversificati nelle varie città, quindi la cosa migliore è chiedere al/la tu* medic* di fiducia in modo che possa indirizzarti verso quello di riferimento.


Fai attenzione ai farmaci che assumi

Non tutti i farmaci sono sicuri se assunti in gravidanza, perché possono causare problemi sia alla madre che al feto: queste condizioni possono essere talmente importanti che esiste una classificazione apposita dei farmaci in base agli effetti sulla gestazione, e sulla scheda tecnica di ogni molecola sono riportati i rischi eventualmente presenti. Anche in questo caso, conviene comportarsi in epoca pre-concezionale come in gravidanza!

Parlane, come sempre, con il/la tuo/a MMG: saprà consigliarti cosa fare qualora tu assuma dei farmaci in cronico, o se hai bisogno di assumerne uno per un periodo limitato, saprà dirti se è sicuro o meno. Esistono farmaci sconsigliati e quindi possibilmente da sostituire con altri, alcuni farmaci da evitare assolutamente ed altri ancora che possono essere assunti senza problemi.


Fai attenzione alle sostanze con cui vieni a contatto, a casa o sul lavoro

Parla con il/la tuo/a MMG per individuare eventuali rischi correlati a sostanze che utilizzi nella tua vita quotidiana o a cui sei espost* durante la tua vita lavorativa. Come detto prima, a diverse sostanze corrispondono diversi rischi per la salute materno-fetale: è quindi opportuno valutarli in modo da eliminare le esposizioni pericolose.

Le sostanze più pericolose sono: piombo, pesticidi, disolfuro di carbonio (usato nell’industria tessile), monossido di carbonio, cloruro di vinile, alcuni gas anestetici e alcuni farmaci antitumorali. La figura di riferimento in questo caso è il/la medic* del lavoro, quindi valuta insieme al/la tu* MMG se è necessaria una visita specialistica.

I prodotti per la pulizia della casa sono generalmente sicuri, ma controlla sempre se l’etichetta riporta avvertenze per la tossicità.


Bibliografia





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